Le ho detto che volevo realizzare un ritratto del loro modo di vivere. Per mostrare come avevano vissuto lì, nel bosco, per tutto quel tempo, e per mostrare il cambiamento che la sua famiglia stava per affrontare.
Penso che per Maaike il film sia stato anche un bel modo per immortalare il luogo in cui i suoi figli sono nati, cresciuti e in cui hanno tanti ricordi.
Quando mi hai detto di questa intervista, ho pensato di chiamare Maaike, perché non parlavamo da un po’. Le ho telefonato ieri e mi ha detto che più o meno ogni anno, tutta la famiglia guarda ancora il mio film, è un ricordo bellissimo per loro! È come tornare indietro nel tempo per 15 minuti, e credo che Maaike l’avesse capito fin da subito. Aveva capito che un giorno, in futuro, l’avrebbero guardato insieme, come fosse un modo per ricordare questo momento che ha segnato la loro infanzia.